Produzione
Concezione della storia
Ideata dai fratelli Matt e Ross Duffer, la serie descritta come «una lettera d'amore ai classici degli anni ottanta che hanno affascinato una generazione».
Accreditati come "The Duffer Brothers", i due creatori spiegarono infatti di aver concepito Stranger Things con lo scopo di omaggiare i classici del cinema e della letteratura fantastica degli anni ottanta, cercando di trasmettere agli spettatori moderni le stesse sensazioni generate da opere quali i classici di Steven Spielberg e John Carpenter o i romanzi di Stephen King, in grado di stimolare l'immaginazione e il desiderio di avventura del pubblico.
I Duffer spiegarono di aver avuto l'idea di scrivere una storia che ruota attorno alle ricerche di un bambino scomparso dopo la visione del film Prisoners, scegliendo di dotarla di elementi soprannaturali con un minimo di fondamento scientifico, in modo da renderla più credibile e quindi più paurosa, optando quindi per far provenire il mostro protagonista da un'altra dimensione invece di darle un'origine religiosa o spirituale.