Biografia
Andy Warhol è stato una figura emblematica della pittura americana e considerato il padre della Pop art.
Nasce a Pittsburgh (Pensylvania) il 6 agosto 1928, ultimogenito dei tre figli di Ondrej Warhol e Jùlia Justina Zavackà, enntrambi immigrati cecoslovacchi. La sua passione nacque da piccolo quando, in seguito ad una grave malattia, la madre gli regalò l'occorrente per disegnare. Studiò arte pubblicitaria al Carnegie Institute of Technology nella sua città natale, per poi trasferirsi a New York dove cominciò a lavorare come grafico pubblicitario presso alcune riviste in qualità d'illustratore (Vogue, Harper's Bazar e Glamour).
Dal mondo della comunicazione pubblicitaria che approdò all'arte, riusci ad elaborare un linguaggio impersonale e cercò di fare un tipo di arte, che fosse registrazione "oggettiva" della realtà. L'artista americano utilizzò tecniche di produzione industriale come la serigrafia su tela, una tecnica di stampa che utilizza come matrice un supporto tessile, di acciaio e di nylon. Nel 1952 Warhol espose per la prima volta, alla Hugo Gallery di New York, portando quindici disegni ispirati agli scritti di Truman Capote. Nello stesso anno la madre si trasferì a New York dove avrebbe vissuto fino al 1971, l'artista ebbe un rapporto molto profondo con la madre, considerata una delle persone più influenti della sua vita e lavorò a stretto contatto con Andy.
Agli inizi degli anni Sessanta, Warhol eseguì i primi disegni dedicati al mondo dei fumetti e della pubblicità. E' importante sottolineare che in questi anni l'arte americana era dominata dall'action painting ("pittura d'azione"), tecnica da cui si distaccò e scelse di riprodurre la realtà che lo circonda nella maniera più fredda e distaccata possibile.