introduzione film
Rashomon è un film del 1950 diretto da Akira Kurosawa, con interpreti Toshiro Mifune nel ruolo di Tajomaru il bandito, Machiko Kyo nel ruolo di Masako Kanazawa il samurai, Masayuki Mori, nel ruolo di Takehiro Kanazawa la moglie del samurai e infine Takashi Shimura nel ruolo del boscaiolo. Girato nella foresta vergine di Nara, nei dintorni di Kyoto, con un budget bassissimo, il film venne messo in circolazione in Giappone il 25 agosto 1950.
La storia racconta di un prete e un falegname, n cittadino si rifugia lì a sua volta e racconta loro un'inquietante storia avvenuta qualche giorno prima: l'assassinio di un samurai nella foresta adiacente, di cui il taglialegna avrebbe rinvenuto il corpo. Vengono raccontate diverse versione, prima quella del bandito in cui lui ebbe uno scontro degno con il samurai e avesse vinto; la donna, racconta che il samurai fosse stato ucciso da un pugnale mentre lei dormiva; E infine quella del samurai raccontata attraverso un medium, in qui egli raccconta di essersi suicidato, per l'umiliazione. Infine troviamo la versione del falegname che dice di non aver testimoniato in tribunale poichè non voleva essere coinvolto, nota la falsità del precedente perchè sostiene che l'uomo sia stato ucciso da un spada e non da un pugnale.