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Alcune scene del film
Stanley Kubrick è stato un noto regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, fotografo, montatore e autore effetti statunitense. Nato il 26 luglio 1928 a New York, inizia la sua carriera nell'ambito delle arti visive fin da giovanissimo come fotoreporter, per poi realizzare alcuni cortometraggi.
Realizza il suo primo lungometraggio nel 1954, intitolato Paura e desiderio, ma fu nel 1955 con la realizzazione de Il bacio dell'assassino che si inizia a notare nel regista un talento visivo fuori dal comune.
Nel 1956 la sua genialità si manifesta in maniera ancor più predominante in Rapina a mano armata, una pellicola noir che segue un percorso articolato ricco di suspance con tratti di stampo ironico.
Nel 1957 produce il film Orizzonti di gloria che rimane sempre sulla stessa linea d'onda dei due predecessori per quanto riguarda lo stile maturato da Kubrick, trattando il tema della guerra e delle ingiustizie sociali. Nel 1960 esce in sala Spartacus, film che però deluse le aspettative. Kubrick a questo punto divenne dell'idea che nella realizzazione dei suoi film, ogni aspetto doveva essere curato nel minimo dettaglio in maniera quasi maniacale, diventando così un vero e proprio perfezionista. Questa sua nuova idea viene messa in pratica nel 1962 con Lolita, adattamento del romanzo di Vladimir Nabokov che tratta dello smarrimento dell'individuo.
Nel 1964 esce Il Dr. Stranamore: ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, dove viene affrontato il tema della fobia della distruzione nucleare impiegando unregistro umoristico del tutto originale.
L'uscita di 2001: Odissea nello spazio nel 1968, lasciò tutti a bocca aperta per la straordinarietà delle capacità tecniche e cinematografiche impiegate nella sua realizzazione. Il film era uscito in concomitanza dell'omonimo romanzo di Arthur C. Clarke e toccave tematiche che ancora oggi sono considerate attuali.
Con Arancia Meccanica, pellicola uscita nel 1971 ed ispirata al romanzo sperimentale di Anthony Burgess, il produttore tratta del tema della violenza, di come la società tenti di reprimerla utilizzando a sua volta altra violenza e del libero arbitrio.
Sono numerosi i generi in cui si cimenta Kubrick, il genere storico non è da meno, infatti nel 1975 approda in sala Barry Lyndon, che racconta la vita di un arrampicatore sociale nel 700. La ricostruzione storica in Barry Lyndon è a dir poco spettacolare, dai vestiti alle ambientazioni.
Per quanto riguarda il genere horror arriva nel 1980 il film The Shining, tratto dal libro di Stephen King. Questo film ha avuto un successo enorme e la sua atmosfera di inquietudine crescente e orrore l'hanno reso un capolavoro nel suo genere.
1987, esce Full metal Jacket, film di carattere bellico che esplora il momento storico della guerra del Vietnam.
L'ultimo film della carriera di Kubrick è stato Eyes Wide Shut, uscito lo stesso anno della morte del regista, ovvero nel 1999. Tratto dal romanzo Doppio Sogno di Arthur Schnitzler. Kubrick muore il 7 marzo 1999 all'età di 70 anni.
