| Tutto quello che ci ha insegnato Twin Peaks
A 30 anni dalla fine di questa serie cult, conclusasi il 10 giugno 1991, il capolavoro di David Lynch e Mark Frost ha ancora molti saggi suggerimenti da impartirci. Per esempio l’importanza di avere un amico immaginario. | | | I grandi libri, i grandi film, le grandi serie hanno sempre qualcosa da insegnare. I segreti di Twin Peaks, show partorito dalla geniale bizzarria di David Lynch e Mark Frost, si concludeva negli Usa il 10 giugno 1991 (l’11, in Italia) dopo aver raccolto un enorme successo di pubblico, guadagnato lo statuto di fenomeno mediatico e dispensato perle di saggezza. A prima vista un semplice small town mystery incentrato su una studentessa liceale rinvenuta morta sulla spiaggia di un graziosa cittadina immersa nelle foreste, Twin Peaks si rivelava un mix inedito di giallo, thriller, soprannaturale e comicità nonsense in salsa soap con un bouquet di personaggi uno più strano e singolare dell’altro. Nonostante le sue amenità,* *è dunque una serie ricca di insegnamenti, che funzionano anche a distanza di trent’anni. | |