L'Origine dei giganti

Come sono nati i giganti? da dove vengono? qual è la fonte del loro potere?

Per poter rispondere a queste domande, dobbiamo fare un bel salto indietro nella storia..

 

2000 ANNI FA

  • 2000 anni indietro dall'845, il popolo eldiano, governato dal primo re Fritz, era dominatore e conquistatore di popoli. Gli eldiani lottavano, massacravano ed imprigionavano intere nazioni e tribù, costringendo i popoli sottomessi a lavorare per loro come schiavi e ad unirsi al loro esercito. Tutto questo, a causa della sete avida e incontrollabile del re Fritz, sempre più desideroso di trasformare la sua Eldia in un  vasto e potente impero. Gli eldiani arrivarono a conquistare le popolazioni nordiche e, anche stavolta, fecero degli uomini i prossimi soldati, mentre le donne e le bambine divennero schiave e serve a cui tagliarono la lingua per impedir loro di parlare. Fra loro, spicca timorosa la figura di Ymir, una ragazzina dai capelli chiari, timida, ingenua e dal cuore puro, tanto che, contravvenendo agli ordini ricevuti, liberò un gruppetto di maialini dal loro recinto, pur di non vederli in gabbia e concedere loro la libertà. Il fatto però, non passò inosservato e tutti gli schiavi vennero convocati da re Fritz, il quale, dopo aver scoperto la colpevole, le fece cavare un occhio e la dichiarò "libera".
  • La piccola Ymir venne si, liberata, ma solo e soltano per diventare preda delle frecce dei cacciatori e dei soldati che, per ordine del re, le si erano messi alle calcagna, inseguendola a cavallo, accompagnati da feroci cani affamati. Ymir, piccola ed indifesa com'era, iniziò a correre quanto più veloce possibile, ma le frecce non facevano altro che raggiungerla. Stanca, impaurita e ferita, cercò riparò fra le enormi radici di un imponente albero, radici che nascondevano dietro di loro una profonda cavità oscura. Ymir vi precipitò dentro, scivolando per un tempo che a lei sembrò infinito.
  • Sul fondo della cavità vi era dell'acqua e, mentre lei si sentiva affogare, uno strano organismo sconosciuto simile ad un millepiedi acquatico, le si avvinghiò alla spina dorsale. Fu allora che un fulmine devastante colpì l'albero e ne uscì fuori un Ymir gigantesca, dal volto scheletrico, le vertebre che uscivano dal corpo, l'occhio di nuovo al  suo posto e una stazza fisica imponente e spaventosa: era appena diventata il primo gigante del mondo, il primo titano pinnacolo dei futuri titani, il Titano Fondatore.
  • Re Fritz quando si rese conto dell'infinito potere della sua schiava, decise subito di procreare con lei tre figlie: Maria, Rose e Sina. La vita di Ymir cambiò drasticamente, diventando l'arma imbattibile di re Fritz, un'arma da usare in guerra contro tutti i nemici del globo, grazie alla quale non era più necessario avere un esercito imponente e addestrato. Bastava il suo potere illimitato ad esaudire ogni desiderio del re, bastava una sua mano per spazzare via interi eserciti o costruire ponti e città. Ben presto, sotto l'impero di Eldia, caddero innumerevoli paesi, le vittime crescevano di volta in volta insieme all'ego del sovrano. Fra i paesi conquistati e torturati, vi era anche la nazione di Marley, la nazione che più soffrì a causa degli eldiani, e questo fece crescere nei marleyani un senso di rivalsa e vendetta. Fu a causa di queste guerre abominevoli e della dittatura spietata di re Fritz, che un marleyano attentò alla sua vita,  sferrandogli una lancia addosso. Ymir, che stava assistendo alla scena, protesse il re con la sua vita, prendendosi la lancia al posto suo sul retro della nuca e morendo. Re Fritz, di tutta risposta,sapendo che ella poteva curare le proprie ferite, non si preoccupò minimamente, ordinando alla sua schiava di rialzarsi. 
  • Ymir non si rialzò. Erano passati 13 anni da quando era venuta in contatto con quello strano organismo, erano passati 13 anni da quando passò la vita accanto a re Fritz. Ciò che Ymir aveva sempre desiderato erano la libertà e l'amore, e in quei 13 anni si convinse di averli trovati. Ma l'ingenua Ymir, altro non era che una misera schiava, una schiava muta e sporca, una schiava dalle abilità incredibili ma che non aveva nessuna ambizione personale. Il suo unico desiderio era quello di servire il re e la famiglia reale come una sposa devota, come un'automa senza libero arbitrio. Ymir non fu mai libera. La sua intera vita è stata come quella di un cane sottomesso al suo padrone, e ciò che la poverina non sapeva, era che nemmeno la morte l'avrebbe resa libera. Quando il corpo fisico di Ymir abbandonò la vita, la sua anima trovò posto in un luogo fuori dal mondo e dal tempo, un luogo dove anni e secondi sembrano non avere differenza, dove orizzonte e cieli stellati si mescolano all'unisono. Un posto magico, dove Ymir avrebbe potuto continuare a compiere il suo dovere di schiava della famiglia reale, all'ombra di un albero luminoso e gigantesco, in un deserto di sabbia sconfinato ed eterno..
  • Subito dopo la morte di Ymir, pur di non perdere quel potere, Re Fritz ordinò alle sue tre figlie di divorare il cadavere della madre. Le tre bambine ereditarono le sue abilità portentose, ovviamente ripartite anch'esse in tre, e fu in quel momento che nel luogo mistico in cui si trovava Ymir, dall'albero luminoso spuntarono fuori tre rami. Era appena iniziata la magica genealogia che da allora avrebbe collegato tutti gli uomini con sangue eldiano. Ogni eldiano sulla faccia della terra, avrebbe potuto avere accesso ai poteri della progenitrice Ymir. I tre rami di Maria, Rose e Sina, simboleggiano l'inizio e la crescita di un vero e proprio albero genealogico, dando vita alla dinastia degli eldiani, il popolo di Ymir, il popolo considerato "demoniaco" da Marley e da tutte le altre nazioni.
  • Dopo Maria, Rose e Sina, il rituale volto al cannibalismo venne ripetuto per generazioni, fino alla suddivisione finale del potere unico: il potere di Ymir venne ripartito definitivamente in 9 successori, 9 giganti, ognuno dei quali aveva una sua precisa funzione e particolarità: il Fondatore, capace di qualsiasi cosa se posseduto da un reale, il Bestia, capace di sfruttare le abilità della bestia in cui si reincarna, il Colossale, imponente e spaventoso titano dalla stazza smisurata, il Corazzato, avente un armatura ideale per le difese, il Mascella, con due mandibole capaci di azzannare qualsiasi cosa,il Femmina, capace di emulare altre abilità, il Carro, predisposto al trasporto di merci pesanti, il Martello, dedito alla guerra e il Gigante d'Attacco, un gigante unico nel suo genere, non tanto per i muscoli, quanto perchè lotta sempre per la sua libertà. 8 giganti, 1 unico fondatore. Da allora, i rami sull'albero luminoso aumentarono di volta in volta, diventando infiniti. Tutti quei rami rappresentavano un nuovo gigante, tutti quei rami erano i "figli" di Ymir.
  • Fu proprio grazie a quei rami che si ergevano sotto cieli stellati, che venne dato un nome al luogo mistico di Ymir: i SENTIERI. i Sentieri sono il luogo in cui ogni eldiano in forma titanica o avente potere dei giganti, converge sotto un'unica COORDINATA, sono il luogo in cui ogni eldiano viene collegato all'altro, sono il luogo in cui la progenitrice Ymir può costruire giganti per loro, continuando ad essere una misera schiava senza scelta personale. Era infatti proprio lei che costruiva i giganti per poi donarli agli eldiani entrati in possesso del loro potere, li costruiva con acqua e sabbia, mettendoci anche degli anni. Ma, come precisato in precedenza, gli anni e i secondi, hanno la stessa valenza nei Sentieri e per chi è sulla terra, un anno di Ymir corrisponde ad una frazione di secondo, quella che basta ad innescare la trasformazione.
  • Ymir, la progenitrice, la fondatrice dai poteri immensi, eterni ed assoluti, continua ad essere soggiogata e vincolata al sangue reale, continua ad essere sottomessa al suo amore e alla sua fedeltà a re Fritz, un re che l'ha sempre usata, senza mai mostarle una parvenza di affetto o rispetto. E nel corso degli anni che seguirono alla sua morte, all'interno dei Sentieri, Ymir non smetterà di sottostare al suo sovrano, continuando a sgobbare e faticare per tutti i discendenti reali, costruendo per loro un'infinità di titani ciclopici e mastodontici. La ragazza riuscirà a capire la situazione solamente quando Eren avrà accesso libero ai Sentieri, solamente quando lui le aprirà gli occhi, dimostrandole che non è una schiava sciagurata senza emozione, non è la concubina del re che deve sottostare ai suoi capricci, non è il gigante fondatore che deve necessariamente pensare al suo popolo. Lei è solo un essere umano e in quanto essere umano nasce libera. Libera da pregiudizi, libera dall'odio, libera dagli ordini, libera da tutto. Lei solo può scegliere chi e cosa essere, lei soltanto. A quel punto, per la prima volta, si riescono a scorgere gli occhi di Ymir. La ragazza è in preda alle lacrime e finalmente, in totale autonomia, decide di cedere il suo potere al ragazzo. Quando Mikasa decapita Eren nell'atto finale, Ymir è presente, e, proprio in quel frangente, riesce a capire che l'amore non deve essere una gabbia nè tantomeno sottomissione, l'amore deve essere anche coraggio di amare se stessi. Ymir ha definitivamente dissolto il legame con i reali, è libera. Libera di morire in pace con se stessa, libera di raggiungere la felicità che non ha mai avuto.

 

 

COME SI DIVENTA GIGANTI?

 

  • SHIFTER: Per diventare un gigante shifter, ovvero mutaforma, bisogna innanzitutto procedere con l'iniezione di fluido spinale di un gigante qualsiasi, dopodichè ci si procura una ferita. Il sanguinamento innescherà la trasformazione in gigante puro, che avverrà tramite un fulmine. Infine, una volta assunte le sembianze di gigante puro, bisognerà divorare colui che possiede il potere di un gigante shifter. In questo modo, gli shifter si tramandano il potere ogni 13 anni, 13 quanti gli anni di vita della progenitrice Ymir, al termine dei quali, se non vengono divorati da un successore, muoiono. Se colui che possiede il potere di uno shifter non tramanda il potere a nessuno, alla sua morte quel potere andrà casualmente ad uno dei prossimi neonati eldiani. Gli shifter, avendo la possibilità di tornare umani, non cannibalizzano gli uomini e anzi, sono loro ad essere attaccati e mangiati dai giganti puri.
  • PURO: Per diventare giganti puri, ovvero coloro che non potranno mai più tornare in forma umana, basterà procedere con l'iniezione di fluido spinale di un gigante e con la conseguente ferita. Occorre ricordare però, che i giganti puri non sono dotati di intelligenza e che, seppur quasi immortali, la loro condizione è una vera e propria condanna; essere umani obbligati a vivere come creature abominevoli divoratori di uomini, senza possibilità di capire, di parlare o comunicare, proseguendo la propria vita come bestie stupide e senza senso. Questa condanna era la più comune presso la nazione di Marley: i Marleyani punivano gli eldiani dei ghetti portandoli sulle coste di Paradis e trasformandoli in giganti puri. Ecco svelata l'origine dei giganti puri attorno alle mura.. sono solo dei compatrioti eldiani trasformati in giganti dai nemici e mandati sull'isola per attaccare i propri fratelli. E' lecito pensare dunque, che i giganti mangiassero gli uomini non per istinto animale come si credeva, ma per istinto di sopravvivenza, cercavano infatti di ritornare umani cercando uno shifter.

 

 

 

ISPIRAZIONI

 

  • ORGANISMO MISTERIOSO: Si crede che Isayama, per dar vita all'organismo acquatico misterioso che ha un incontro con Ymir sul fondo dell'albero cavo, sia in realtà L'HALLUCIGENIA, un piccolissimo animale oramai estinto, vissuto circa 500 milioni idi anni fa, fra il Cambriano inferiore e il Cambriano medio. Ancora oggi le notizie a riguardo di questo antico animale sono molto poche.
  • L'ALBERO GIGANTESCO: L'albero cavo nella quale Ymir precipita, potrebbe essere legato a YGGDRASILL, che nella mitologia norrena rappresenta l'albero cosmico, l'albero che sorregge i 9 regni e da la vità a tutto.
  • YMIR: il personaggio di Ymir prende spunto dal gigante Ymir della mitologia norrena, un titano di ghiaccio saggio e malvagio allo stesso tempo. le leggende raccontano che una notte, dal suo sudore prese vita la razza dei giganti, dal suo braccio nacquero l'uomo e la donna e dalle sue gambe un suo figlio a sei teste.

 

Rappresentazione di Ymir come madre di tutti i giganti
Ymir precipita nella cava ed entra in contatto con l'organismo misterioso
Ymir con le sembianze di gigante fondatore, si appresta a distruggere le armate nemiche
Maria, Rose e Sina, divorano il corpo della madre Ymir
L'albero nei "Sentieri"
L'hallucigenia, l'organismo misterioso